Screen Service sospesa al rialzo dopo accordo per digitalizzare Haiti

Screen Service Broadcasting Technologies ha stipulato un accordo commerciale con Broadcast International Group, system integrator, a favore di DSS, S.A. Haiti, nuovo operatore televisivo digitale dell'isola caraibica. Oggetto dell'accordo, spiega la compagnia, è la progettazione di una rete di connessione con copertura dell'intero territorio haitiano, e la relativa fornitura di trasmettitori, antenne di trasmissione e ponti radio per la distribuzione del segnale televisivo via digitale. Il contratto avrà un controvalore di circa 1,7 milioni di dollari, e prevede l'implementazione di apparati all'avanguardia per le trasmissioni con lo standard digitale di seconda generazione, denominato DVB-T2, che consentirà ai principali broadcaster locali e internazionali di trasmettere contenuti in alta definizione. L'accordo già prevede una seconda fase di ampliamento della copertura radio e ulteriori forniture, per la quale verrà definito un contratto ad hoc, che verrà completata entro giugno 2012. "Siamo molto soddisfatti di questa nuova commessa siglata dalla nostra filiale statunitense - ha commentato Antonio Mazzara, Amministratore Delegato di Screen Service -, testimonianza della capacità di Screen Service di sviluppare soluzioni con standard tecnologici di assoluta eccellenza e con una particolare attenzione alle peculiarità di trasmissione dei Paesi più diversi". "La presenza internazionale diretta e tramite distributori locali - ha concluso Mazzara - costituisce un tassello fondamentale della nostra strategia di crescita internazionale soprattutto in mercati che, grazie al passaggio al digitale, presentano elevate potenzialità di business". la notizia ha immediatamente scatenato la corsa ai titoli della compagnia, al momento sospesi sul listino milanese con un teorico +7,38% a 0,41 euro.