«Screen Service» bene il fatturato utile subito di corsa
«Screen Service» bene il fatturato utile subito di corsa
I CONTI DELLE QUOTATE. Il gruppo di Brescia
Antonio Mazzara guida Screen Primo trimestre (l'esercizio fiscale va dal primo ottobre al 30 settembre) per Screen Service Broadcasting Technologies, la spa di Brescia quotata al mercato Mta di Borsa Italiana Italiana attiva nella progettazione, produzione e commercializzazione di apparati e sistemi per la trasmissione del segnale televisivo, sia come network operator. Il quadro emerge dai risultati, al 31 dicembre 2010, approvati dal Cda. I ricavi consolidati, pari a 18,9 milioni di euro, salgono del 4,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, trascinati dalle vendite di apparati e servizi di consulenza per lo sviluppo di reti connesse alla digitalizzazione e dal business legato al primo contratto di affitto della rete di Tivuitalia. La marginalità - spiega una nota - registra una lieve flessione sia per l'incremento del costo del venduto che per maggiori costi fissi connessi al consolidamento della presenza diretta in mercati non domestici, soprattutto quelli del Latino America. Il risultato operativo lordo (ebitda) si attesta a 6,1 milioni di euro (-1,1%), l'ebit consolidato a 5,5 milioni di euro (-3%). L'utile d'esercizio è pari a 3,9 milioni euro (+10,5%). L'azienda, nella nota, evidenzia «gli importanti risultati della divisione network operator, che fa capo alla controllata Tivuitalia spa»: il fatturato nel trimestre si attesta a 1,1 milioni di euro, l'ebitda a 432.000 euro. Al 31 dicembre scorso l'indebitamento finanziario netto del gruppo ammonta a 35, 8 milioni di euro, in miglioramento di circa 2 milioni su settembre 2010. «Alla luce di un mercato in forte evoluzione, l'obiettivo di Screen Service - spiega il presidente Simone Cimino - è quello di individuare direttrici che ci permettano di sviluppare soluzioni tecnologiche sempre distintive su scala globale, ottimizzando gli investimenti sia nella risorse umane sia in ricerca e sviluppo, da sempre un elemento distintivo del gruppo». La capacità di comprendere e anticipare i nuovi scenari competitivi - commenta l'amministratore delegato, Antonio Mazzara - è testimoniato dal percorso intrapreso con Tivuitalia: in meno di sei mesi siamo divenuti operatore di rete nazionale e, già el periodo in esame, la divisione è diventata redditizia grazie al contratto quadriennale per la trasmissione a livello nazionale dei tre canali sportivi Sportitalia».