Rosa (Diasorin): dagli emergenti il 30% dei ricavi
Rosa (Diasorin): dagli emergenti il 30% dei ricavi
Diasorin conta di raggiungere i target er il 2011, anche alla luce di un primo trimestre in crescita. «L'inizio dell'anno è stato ottimo dal punto di vista della redditività con una buona crescita del fatturato. I trend ci fanno sperare bene, sono fiducioso sui target che ha dato la società», ha detto l'ad, Carlo Rosa, a margine della quinta edizione del Premio Mediobanca alle imprese dinamiche, che è stato assegnato alla società di diagnostica in vitro e a Screen Service. Diasorin ha archiviato il primo trimestre con un utile netto di 28,5 milioni, in crescita del 45%, ricavi in aumento del 28,5% a 111,4 milioni ed ebitda aumentato del 38,4% a 50 milioni. In occasione della trimestrale il gruppo ha confermato le linee guida per l'esercizio in corso, che prevedono un fatturato nel range 465-475 milioni e un ebitda vicino ai 200 milioni. Diasorin è ben posizionata sul mercato internazionale. «Non siamo una società italiana; l'Italia pesa sul nostro fatturato per il 15%. La grande internazionalizzazione ci ha permesso l'accesso a mercati molto più stabili», ha osservato il presidente, Gustavo Denegri. Tra gli obiettivi futuri di Diasorin c'è quello di portare sopra il 30% il peso dei Paesi emergenti sul fatturato. Il gruppo non esclude possibili acquisizioni in virtù di un flusso di cassa importante che la società ha sempre reinvestito in acquisizioni. «Ci guardiamo sempre intorno, in questo settore le opportunità sono diverse e l'area per noi più rilevante è la medicina molecolare», ha concluso Rosa. (riproduzione riservata) Francesca Gerosa