Screen Service:lista Opera ha maggioranza cda, resta Cara Goldenberg
Screen Service:lista Opera ha maggioranza cda, resta Cara Goldenberg
Michele Russo: "Tempi strettissimi per nuovo a.d." Milano, 29 mar - Il fondo Opera si aggiudica la maggioranza nel consiglio di amministrazione di Screen Service, dove rimarra' Cara Goldenberg in rappresentanza delle minoranze.
E' questo l'esito dell'assemblea degli azionisti di Ssbt in cui si e' consumato l'atteso scontro tra la lista presentata da Screen Group (Opera), titolare del 30% circa del capitale, e quella presentata dall'hedge fund Permian di Cara Goldenberg (6%). Hanno votato azionisti in rappresentanza di 103 milioni di voti, pari al 74% circa del capitale: alla lista Screen Group sono andati 45,4 milioni di voti, a Permian 39 milioni. Di conseguenza sei consiglieri espressi da Opera (Caverni, Poggiali, Redaelli, Giorgino, Panigalli e Russo) risultano eletti e il posto delle minoranze spettera' alla Goldenberg. Nessun posto per la lista presentata da Finext.
La presidenza andra' a Fabrizio Redaelli. "Dobbiamo ricostruire un clima di serenita' nell'azienda e rilanciare il business - ha detto il numero uno di Opera, Michele Russo, al termine dell'assemblea - Abbiamo le risorse per farlo e crediamo che Cara Goldenberg, che viene confermata in cda, possa dare un contributo soprattutto con gli investitori stranieri.
Nel giro di qualche giorno, sara' convocato il consiglio di amministrazione che dara' l'incarico a una societa' di head hunter per l'individuazione di un amministratore delegato di qualita'. Credo che tutto possa avvenire in tempi strettissimi"
